L'uomo ha percepito il reddito di cittadinanza dal 2020
La Procura di Roma ha chiesto la convalida del fermo per Claudio Campiti, l’uomo che domenica mattina ha ucciso a colpi di pistola tre donne e ferito altre tre persone durante una riunione del consorzio Valleverde in un gazebo di via Monte Giberto a Fidene. All’uomo, la Procura, nell'inchiesta del pm Giovanni Musarò coordinata dal procuratore aggiunto Michele Prestipino, contesta le accuse di triplice omicidio volontario con le aggravanti della premeditazione e dei futili motivi, e triplice tentato omicidio, in riferimento alle persone rimaste ferite, e il porto abusivo di armi.
Per gli inquirenti sono molteplici gli elementi che ''depongono univocamente che la condotta di Campiti – come riportato nel decreto di fermo - fosse stata premeditata fin nei mini particolari’’. Il 57enne ''ha fatto una sorta di ‘tiro al bersaglio’, colpendo uno dopo l’altro diversi soggetti seduti al tavolo mirando in punti vitali’’.
L’udienza di convalida del fermo è stata fissata per domani mattina. L’atto istruttorio davanti al gip si terrà alle ore 10 nel carcere romano di Regina Coeli.
Intanto verifiche sono in corso da parte dei carabinieri sulla posizione fiscale e patrimoniale di Claudio Campiti. L'uomo, che aveva perso il lavoro, era da tempo in difficoltà economiche e ha percepito il Reddito di Cittadinanza da aprile 2020 a settembre 2022, hanno accertato i carabinieri. A quanto si apprende, Campiti avrebbe percepito poco meno di 9mila euro totali.
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, si è recato nel pomeriggio a Fidene ed ha deposto un mazzo di fiori nei pressi del bar di via Monte Giberto in ricordo delle vittime. ''Roma è vicina ai feriti e si stringe al dolore dei parenti delle vittime del terribile atto di violenza che ha sconvolto Fidene e tutta la nostra città. Bisogna fare di tutto affinché tragedie come questa non accadano mai più'' ha scritto Gualtieri in un tweet.
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