A Mogadiscio morirono tre militari italiani - Domani una messa per i caduti e dal 3 luglio una mostra al Vittoriano
"E' doveroso da parte del nostro Paese ricordare chi ha dato la vita per tenere fede al giuramento reso. Bisogna mantenere viva la memoria di chi non c'è più". Il tenente colonnello Gianfranco Paglia, paracadutista della Folgore costretto su una sedia a rotelle dopo essere rimasto gravemente ferito nella battaglia del 'Checkpoint Pasta' in Somalia, alla vigilia dei 30 anni dallo scontro a fuoco tra le truppe italiane a Mogadiscio e i ribelli somali, rivolge un pensiero a tutti i militari caduti. Quel 2 luglio 1993 persero la vita i tre soldati italiani Andrea Millevoi, Stefano Paolicchi, Pasquale Baccaro e oltre venti rimasero feriti.
Il messaggio da trasmettere specie ai più giovani è che "quando si crede in qualcosa è giusto andare fino in fondo ed è ciò che facciamo quando indossiamo l'uniforme: cerchiamo di onorarla sempre con lealtà, onore e sacrificio - sottolinea il tenente colonnello - Ciò può anche portare a pagare un prezzo alto, ma è una scelta che facciamo in piena autonomia. E' importante inoltre ricordare che, 30 anni fa, c'era la leva e i ragazzi di allora divennero uomini perché si trovarono a combattere per la prima volta".
Ripensando a quei drammatici momenti il tenente colonnello Paglia ricorda: "Non siamo stati nelle condizioni di riportare tutti a casa, ma ognuno di noi ha cercato di fare il proprio dovere fino in fondo. La Somalia è una missione che ha segnato tantissimo il nostro Paese, lo abbiamo dimostrato tutte le volte che le Forze Armate italiane sono state chiamate a intervenire in teatri difficili". "Il rammarico è non poter tornare a Mogadiscio perché non ci sono le condizioni, ma è importante la presenza in teatri come il Kosovo, la Bosnia, il Libano perché è grazie a noi se c'è ancora la pace", continua il tenente colonnello Paglia.
Domani, in ricordo della battaglia del 'Checkpoint Pasta', si terrà una funzione religiosa alla basilica di Santa Maria degli Angeli mentre dal 3 al 30 luglio 2023, al Sacrario delle Bandiere delle Forze Armate, al Vittoriano, l’Ente Editoriale per l’Esercito ha organizzato la mostra “Somalia 1993. Check Point “Pasta”, esposizione di contenuti fotografici che ripercorrono i momenti salienti delle attività svolte in Somalia durante la missione. "Già ieri, in Libano, si è svolta una cerimonia semplice ma intensa e, insieme alla Folgore, abbiamo ricordato il trentennale", ha detto il tenente colonnello Paglia che prenderà parte agli eventi di domenica e all'inaugurazione dell'esposizione, il 4 luglio alle ore 10.00.