Un tifoso morto, diversi arresti, probabilmente un agguato organizzato. E' il bilancio di quanto accaduto mercoledì sera a Milano, poca distanza dallo stadio San Siro, prima della partita Inter-Napoli.
COSA E' SUCCESSO - Sono le 19.30 circa quando in via Novara, nei pressi di San Siro, i van che trasportano i tifosi napoletani vengono assaliti da un centinaio di ultras interisti, alcuni anche del Varese e del Nizza. Secondo quanto ricostruito dal questore di Milano, Marcello Cardona, i tifosi del Napoli stanno viaggiando su alcuni pulmini anonimi per i quali è previsto l''aggancio' da parte della pattuglia della Polizia di lì a poco, quando gli ultras interisti escono all'improvviso sulla strada e iniziano a colpire con spranghe e bastoni i pulmini del Napoli. Inizia un 'fuggi fuggi' generale, nella corsia opposta e qui un ultrà dell'Inter, Marco Belardinelli appunto, viene travolto.
IL VAN - A quel punto, sono i tifosi napoletani, ha evidenziato il questore, a gridare che un uomo è a terra. Belardinelli viene soccorso e portato in auto al Pronto Soccorso dell'Ospedale San Carlo dove viene sottoposto nella notte a un intervento, purtroppo inutile. Il giovane muore nella notte in sala operatoria. Il 35enne sarebbe stato investito da un suv di colore scuro. Dalle prime indicazioni, era emerso che si sarebbe trattato di un van di tifosi del Napoli, circostanza che al momento non è stata confermata. Intanto, la Digos di Milano ha arrestato due tifosi ultras dell'Inter, mentre una terza persona quasi sicuramente sarà arrestata nelle prossime ore. E non si escludono altri arresti.