Maturità e alternanza tra le ragioni della marcia verso il Ministero. Su divisione fra vaccinati e non vaccinati "preferiamo non prendere posizione. E' un tema spinoso e sono scelte che subiamo"
Raduno degli studenti davanti alle scuole della Capitale, pronti a marciare verso piazzale Ostiense, dove ci sarà un presidio studentesco dalle 9 alle 10 e poi verso viale Trastevere, davanti al Ministero dell'Istruzione. "Ci stiamo radunando con il blocco del Tasso. Marceremo fino a Castro pretorio, da lì speriamo di riuscire a prendere la metro fino a Piramide, dato che c'è sciopero dei mezzi", racconta all'Adnkronos uno studente del collettivo Ludus del Righi. Picchetti davanti al liceo Tasso hanno bloccato ed impedito l'ingresso agli studenti che vogliono fare lezione. "Non ci fanno entrare. Vogliono imporre a tutti la manifestazione. Il bidello è riuscito a fare passare solo una ventina di studenti". Mezz'ora dopo, grazie all'intervento del preside, Paolo Pedullà, la situazione si è sbloccata.
Tra le ragioni della protesta, la scuola lavoro ed "il ritorno degli scritti all'esame di maturità 2022. Non solo il Ministro non si è degnato di ascoltare le richieste delle migliaia di studenti in protesta da mesi per un rientro in sicurezza e per una scuola diversa, ma ora vuole anche mettere in crisi migliaia di maturandi in tutta Italia", si legge sul profilo Instagram de La Lupa. Ciliegina sulla torta "La dad e la gestione pandemica della scuola al rientro". Tutte decisioni che "non fanno che testimoniare la totale inconsapevolezza e indifferenza delle istituzioni rispetto alla condizione degli studenti e delle studentesse, che da anni soffrono di stress, ansia e disagi".
Silenzio sulla differenziazione tra studenti vaccinati e non vaccinati nella gestione delle quarantene: "è un tema spinoso e divisivo da gestire. Preferiamo non prendere posizione, sono scelte che subiamo", conclude lo studente del Righi.