Positivi al covid 19 e al lavoro, per questo i finanzieri hanno chiuso un ristorante cinese in provincia di Perugia. Le Fiamme Gialle della tenenza di Città di Castello, nell’ambito dei controlli sul rispetto delle disposizioni anti covid 19, nei giorni scorsi hanno effettuato un controllo in un ristorante etnico, nel comune di San Giustino, gestito da cittadini cinesi. Nel corso delle operazioni, i finanzieri hanno proceduto a verificare il possesso del green pass e a identificare i titolari, i dipendenti e i clienti del locale. L’approfondimento delle posizioni sanitarie ha consentito di rilevare la presenza di un cuoco e una cameriera, intenti a svolgere le loro mansioni lavorative, in assenza della necessaria certificazione e, peraltro, con divieto allontanarsi dalla propria abitazione perché in quarantena obbligatoria.
I militari hanno quindi proceduto all’irrogazione, oltre alla sanzione amministrativa, nei confronti del titolare, per complessivi 2.000 euro, per il mancato controllo del green pass, all’applicazione della sanzione accessoria della chiusura del locale per cinque giorni, una misura applicabile esclusivamente in contesti di particolare dannosità per la salute pubblica. I due dipendenti sono stati, invece, segnalati alla Procura di Perugia. I nominativi degli altri lavoratori e degli avventori del locale sono, infine, stati comunicati all’Asl1 Umbria, per consentire all’ente di avviare le necessarie verifiche in ordine all’eventuale contagio.