"L’alimentazione dovrebbe essere ricca di fibre e povera di grassi saturi, più carboidrati complessi integrali, olio extravergine, con proteine: più carni magre, però, e soprattutto pesce"
Che dieta osserva Papa Francesco? Bergoglio, al quale i medici hanno consigliato di perdere qualche chilo da quando soffre di sciatalgia, osserva una dieta sobria: pasta o riso in bianco, frutta e verdure di stagione; pesce e carne bianca, niente dolci. Ora il Pontefice sta curando una bronchite molto acuta e infettiva, come ha spiegato lui stesso. Come dovrebbe essere la dieta ad hoc? Lo spiega all’Adnkronos Giorgio Calabrese, medico nutrizionista specializzato in Scienza dell’alimentazione.
“Da un punto di vista umano, come nutrizionista clinico, - osserva Calabrese - vorrei dargli una mano perché è la nostra guida spirituale nel mondo ma la parte fisica, da parte sua, è un po’ trascurata. E’ possibile, considerata la stazza, che ci possa essere un aumento dell’insulina e quindi che sia un po’ borderline con i problemi diabetici, di pressione. L’alimentazione dovrebbe essere ricca di fibre e povera di grassi saturi, più carboidrati complessi integrali, olio extravergine, con proteine: più carni magre, però, e soprattutto pesce".
Il noto nutrizionista osserva: “Il Papa è naturalmente seguito bene anche dal punto di vista della nutrizione ma da scienziato della nutrizione clinica credo di non sbagliare nel dire che forse il Papa non segue fino in fondo la dieta. E' un uomo di grande spiritualità che pensa pochissimo al proprio corpo e moltissimo alla fede e alla spiritualità che trasmette ogni giorno”.