Lucia Finetti, il 12 giugno 2021 accoltellò e uccise il marito Roberto Iannello, cassiere di 55 anni, da cui si stava separando
È stata condannata in primo grado all’ergastolo per l’omicidio volontario del marito Lucia Finetti, la 51enne che il 12 giugno 2021 accoltellò e uccise in auto, nel quartiere milanese di Baggio, Roberto Iannello, cassiere di 55 anni, da cui si stava separando.
La corte d’Assise di Milano, presieduta dal giudice Ilio Mannocchi Pacini, ha riconosciuto l'aggravante di omicidio commesso contro il coniuge, ma non quella della premeditazione, come sostenuto invece dalla pm Francesca Gentilini, che nella requisitoria ha spiegato come quella dell’omicidio volontario fosse “l’unica ricostruzione possibile” di quanto avvenuto tra i due coniugi nella vecchia Seat Marbella della vittima il 12 giugno 2021. Finetti è stata anche assolta per porto di oggetti atti a offendere.
Secondo la difesa della donna, che ne chiedeva l'assoluzione, sarebbe stato il marito a estrarre il coltello, al culmine di una lite in auto. La moglie, casalinga con la passione per la cartomanzia, avrebbe quindi colpito l'uomo per legittima difesa. Finetti, presente in aula durante la lettura della sentenza, è stata condannata al risarcimento della parte civile (si sono costituiti il padre e una cugina della vittima) con una provvisionale di 100mila euro.