"Dovrebbe continuare a usarla chi non è vaccinato, non per obbligo, ma per proteggersi"
"Oggi in Italia siamo arrivati a oltre l'85%" della platea vaccinabile "che ha ricevuto la prima dose" anti-Covid. "Se sommiamo le persone che probabilmente si sono contagiate senza che lo sappiamo, siamo già abbondantemente oltre l'85% di completa immunizzazione. E io credo che, raggiunto il 90% che sarà dato da chi è vaccinato più chi è immune, allora si debba iniziare una rapida discesa verso l'eliminazione di tutte le restrizioni" anti-contagio. Mascherina al chiuso compresa. E' l'analisi di Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova.
"Lo stato d'emergenza si conclude il 31 dicembre - ricorda l'esperto, parlando all'Adnkronos Salute - e credo ragionevolmente che, se per quella data avremo raggiunto il 90% della popolazione totale immune" perché vaccinata o guarita e ancora coperta,"a quel punto obblighi e restrizioni andranno levati. Ovviamente - precisa l'infettivologo - la mascherina dovrebbe continuare a usarla chi non è vaccinato, non per obbligo, ma per proteggersi. Però credo che sarà giusto togliere l'obbligo delle mascherine al chiuso, mantenendo la possibilità di usarla per chiunque in determinate situazioni voglia proteggersi meglio".