"Sono convinto che su alcune tratte italiane possa essere preso in considerazione"
Il limite di 130 km orari in autostrada potrebbe essere superato in alcuni tratti. Lo ipotizza Matteo Salvini, ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture. "Sono convinto che su alcune tratte italiane a tasso di incidentalità prossimo allo zero, in alcuni orari, laddove ci sono tre, quattro o addirittura cinque corsie, anche un superamento controllato degli attuali 130 chilometri orari come negli altri paesi europei possa essere preso in considerazione", dice a 24 Mattino su Radio 24. "Intanto quello che porto"in un disegno di legge "prevede per i neo patentati l’impossibilità di guidare per i tre anni auto di grossa cilindrata, il ritiro definitivo della patente per i recidivi che creano danni guidando ubriachi e sanzioni più severe per guida con il telefonino".
A stretto giro, il Codacons si schiera contro qualsiasi modifica al Codice della strada volta ad innalzare i limiti di velocità in autostrada, come afferma l’associazione dei consumatori, commentando le dichiarazioni odierne di Salvini.
"L'innalzamento dei limiti in autostrada è una idea già lanciata nel 2001 dall'allora Ministro dei trasporti Lunardi e poi ritirata fuori nel 2009 da Matteoli", spiega il presidente Carlo Rienzi.
"Una idea subito abbandonata -continua- perché avrebbe avuto ripercussioni pensatissime sulla sicurezza stradale, incrementando il numero di morti sulle strade. E a confermarlo sono gli ultimi rapporti ufficiali dell'Istat sull’incidentalità in Italia: oltre il 12% di sinistri, morti e feriti sulle nostre autostrade è causato proprio dall’eccesso di velocità. Siamo invece totalmente favorevoli a inasprire le sanzioni per l’uso del telefonino alla guida, e ad introdurre il ritiro a vita della patente per i recidivi, per chi guida sotto effetto di droghe e alcol", prosegue Rienzi. "Chiediamo la stessa misura per chi commette illeciti alla guida legati alla pubblicazione di video e contenuti sui social network, come nel caso dei ragazzi di Casal Palocco che pochi giorni fa hanno causato la morte di un bambino di 5 anni”, conclude.