"Hanno in comune la compiacenza dello Stato nei confronti chi non ha fatto il proprio dovere e mancanza di rispetto per chi lo ha fatto"
Fari puntati sul Green pass obbligatorio da domani 15 ottobre in Italia anche nei luoghi di lavoro e sui tamponi. In risposta a chi i tamponi li vorrebbe gratis, il virologo Roberto Burioni, docente all'università Vita-Salute San Raffaele di Milano, scrive su Twitter: "Io tra i condoni fiscali e i tamponi gratis ci vedo una cosa in comune: compiacenza dello Stato nei confronti chi non ha fatto il proprio dovere e mancanza di rispetto per chi lo ha fatto puntualmente. E questa cosa non mi piace".
In 14 tweet, partendo nel suo ragionamento dal grafico contenuto in un post su Facebook di Enzo Marinari, ordinario di Fisica teorica all'Università Sapienza di Roma, in cui viene registrato l'andamento dei decessi giornalieri nel 2020 e nel 2021, Burioni poi osserva che "oggi più che in ogni altro momento bisogna che tutti quelli che possono farlo (e sono in effetti tantissimi) si vaccinino, subito, senza por tempo in mezzo, perché non facendolo mettono a rischio le vite loro e quelle degli altri".
"Bisogna anche che, in un benvenuto quadro di rilassamento delle misure di distanziamento sociale (e, di nuovo: grazie vaccino), non si abbandonino tutte le precauzioni e non si corrano rischi - ammonisce Burioni - Oggi il lavoro per intensificare la campagna vaccinale è determinante: vale davvero la pena di dedicarcisi".