E' accaduto a Codroipo. La probabile arma del delitto un coltello da cucina
Elisabetta Molaro è stata uccisa con decine di coltellate al collo e al torace. Il suo corpo è stato ritrovato sul pavimento della camera da letto, nella villetta dove viveva con il marito a Codroipo (Udine), che dopo essere stato fermato ha confessato l'omicidio.
I carabinieri della Stazione di Codroipo e della Sezione Radiomobile di Udine, a seguito di richiesta telefonica, sono intervenuti nell'abitazione intorno alle 2.30 circa trovando il cadavere della donna. E' scattata subito la caccia all'uomo e le ricerche si sono protratte per tutta la notte. Il marito della vittima è stato rintracciato e bloccato a circa 4 km di distanza dalla villetta. Era seminudo e in stato confusionale.
Trovata anche l'auto in uso del 44enne, abbandonata nei pressi dell'argine del fiume 'Stella', dove, con l'ausilio dei vigili del fuoco, è stato ritrovato un coltello da cucina della lunghezza di 27 cm, probabile arma del delitto.
Gli immediati accertamenti condotti dai carabinieri, coordinati dal sostituto procuratore della Repubblica di Udine, Claudia Finocchiaro, hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza a carico dell’uomo, che è stato tratto in arresto in flagranza di reato.
Successivamente, sottoposto a interrogatorio il 44enne ha confessato la propria responsabilità e ricostruito in maniera dettagliata i momenti precedenti e successivi al delitto.
Al termine delle formalità di rito, il 44enne è stato trasferito alla Casa Circondariale di Belluno, mentre nei prossimi giorni la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Udine avvierà l’iter per la richiesta di convalida del provvedimento restrittivo.
