Il Giubileo straordinario della misericordia è il 30° Anno Santo indetto dalla Chiesa cattolica, a partire da quello proclamato nel 1300 da papa Bonifacio VIII, in qualche modo 'erede' della 'Perdonanza' istituita dal papa abruzzese Celestino V nel 1294 con la bolla che prevedeva l'indulgenza plenaria per chi, pentito dei propri peccati e confessato, si fosse recato tra il 28 e il 29 agosto alla basilica di Santa Maria di Collemaggio all'Aquila.
Inizialmente, il Giubileo (dalla parola ebraica 'Jobel', che significa letteralmente 'caprone', con riferimento al corno di montone utilizzato nelle cerimonie sacre) avrebbe dovuto avere una cadenza secolare. Ma papa Clemente VI nel 1350 decide di dimezzare l'intervallo tra i giubilei riducendolo da 100 a 50 anni, poi ridotti a 33 (gli anni terreni di Cristo) da papa Urbano VI e a 25 anni da papa Niccolo V.
Da allora, ovvero dal 1450, il Giubileo si tenne con regolarità ogni 25 anni, con le sole eccezioni del 1800 e del 1850: nel primo caso, l'Anno Santo saltò per le vicende storiche legate all'epopea napoleonica; nel secondo caso, per l'istituzione della Repubblica Romana, con papa Pio IX che proprio in quell'anno fece rientro nella Città Eterna grazie all'esercito francese.
Agli anni Santi 'regolari', si sono poi aggiunti alcuni Giubilei straordinari, come è anche quello indetto da papa Francesco dall'8 dicembre del 2015 al 20 novembre del 2016 e dedicato al dono divino della misericordia. Gli ultimi tre si sono svolti nel 1933 indetto da papa Pio XI per commemorare i 1900 anni dalla morte in croce di Cristo; nel 1966 proclamato da papa Paolo VI a conclusione del Concilio Vaticano II che riformò profondamente la Chiesa cattolica; nel 1983 voluto da papa Giovanni Paolo II - che ha indetto anche l'ultimo, nel 2000 - per i 1950 anni dalla resurrezione di Cristo.
L'apertura della Porta Santa avverrà nella basilica di San Pietro in Vaticano; le altre porte sante a Roma saranno aperte nelle basiliche papali di San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura e nel santuario del Divino Amore, oltre alla 'porta santa della carità' nell'ostello della Caritas a fianco della stazione Termini.
Un 'anticipo' del Giubileo si è avuto il 29 novembre scorso in Centrafrica con la porta santa aperta da papa Francesco nella cattedrale di Bangui. In ogni diocesi di tutti i continenti si potrà comunque celebrare l'Anno Santo, senza la necessità di venire in pellegrinaggio a Roma.