Il consulente del ministro della Salute non si dice però preoccupato per la nuova sequenziata in Francia: "Ancora da osservare"
"Mi preoccupa la combinazione tra le varianti Delta, Delta plus e Omicron che produrrà un gennaio catastrofico. La contemporanea presenza di varianti così contagiose ci dispone a un periodo in cui la curva dei contagi sarà esponenziale e la pressione sui sistemi sanitari sarà fortissima. Purtroppo il numero dei morti aumenterà in maniera importante". Lo dice all'Adnkronos Salute Walter Ricciardi, professore ordinario di Igiene all'Università Cattolica e consulente del ministro della Salute Roberto Speranza che, invece, non si dice preoccupato per la nuova variante sequenziata recentemente in Francia che "è ancora sotto osservazione, non è quindi motivo di immediata preoccupazione".
Si discute dell'efficacia dei tamponi rapidi. "Abbiamo sempre saputo che i tamponi rapidi hanno un'alta percentuale di falsi negativi. Ma rimangono, anche con Omicron, il primo presidio nel senso che la loro specificità comunque rimane abbastanza alta, nel senso che se si è positivi al tampone rapido quasi sempre lo è al molecolare", dice Ricciardi.
Il tampone rapido, quindi, "come prima indagine va ancora bene. Non va bene, invece, per il Green pass e per l'uscita dalla quarantena", aggiunge.
Capitolo obbligo vaccinale: una multa da cento euro una tantum ai non vaccinati over 50 "rappresenta una sanzione inadeguata, non funge da deterrente. Per farlo dovrebbe essere significativa". Per l'esperto la multa prevista "è insufficiente. Ci sono sanzioni molto più pesanti per violazioni non così emergenziali come la pandemia. Per una vaccinazione che aiuta a salvare delle vite non basta".