Il report con i dati principali del monitoraggio della Cabina di Regia Istituto superiore di sanità (Iss)-ministero della Salute
Continua a diminuire l'incidenza dei casi Covid in Italia. "Scende l’incidenza settimanale a livello nazionale: 260 ogni 100mila abitanti (12-18 agosto) contro 365 ogni 100mila abitanti (5-11 agosto)". Lo evidenzia il report Covid-19 con i dati principali del monitoraggio della Cabina di Regia Istituto superiore di sanità (Iss)-ministero della Salute. Anche l'indice di trasmissibilità (Rt) scende ancora. "Nel periodo 27 luglio – 9 agosto, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,77 (range 0,74-0,80), in diminuzione rispetto alla settimana precedente".
"L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è anch’esso sotto la soglia epidemica: Rt=0.77 al 9 agosto contro Rt=0.76 al 2 agosto", evidenzia il report.
"Una regione è classificata a rischio moderato, mentre le restanti 20 sono classificate a rischio basso", sottolinea quindi il report. "Sette regioni riportano almeno una allerta di resilienza. Una regione riporta molteplici allerte di resilienza", precisa il monitoraggio Iss-ministero della Salute.
Continua intanto a migliorare la situazione nei reparti Covid degli ospedali italiani. "Il tasso di occupazione in terapia intensiva è in calo al 2,7% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 18 agosto) contro 3,2% (rilevazione al 11 agosto). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 11% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 18 agosto) contro 13,0% (rilevazione al 11 agosto)".
OMICRON - In Italia la variante Omicron di Sars-CoV-2 ha una prevalenza al 100%, con la sottovariante BA.5 predominante che ha raggiunto il 93,10%, la BA.4 è invece al 5,75% e la BA.2 all'1,15%.
VACCINI - "Si conferma la diminuzione dell'incidenza" di Covid-19 in Italia "per la quinta settimana consecutiva", con "una trasmissibilità a valori inferiori alla soglia epidemica. Si osserva una diminuzione nei tassi di occupazione dei posti letto in area medica e terapia intensiva". L'Iss "ribadisce la necessità di continuare a rispettare le misure comportamentali individuali e collettive previste/raccomandate, l'uso della mascherina, aerazione dei locali, igiene delle mani, ponendo attenzione alle situazioni di assembramento".
"L'elevata copertura vaccinale, il completamento dei cicli di vaccinazione ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria attraverso la dose di richiamo, con particolare riguardo alle categorie indicate dalle disposizioni ministeriali - si ripete nel report - rappresentano strumenti necessari a mitigare l'impatto soprattutto clinico dell'epidemia".