Il presidente dell'Iss: "4 milioni di over 20 ancora non vaccinati"
"Il monitoraggio di oggi" sulla situazione Covid in Italia "ci indica una inversione della curva dei nuovi contagi, ma con una circolazione del virus ancora sostenuta. Oggi ci sono più di 1.300 nuove infezioni su 100mila abitanti in una settimana ma 15 giorni fa eravamo a più di 2.000. Il segnale di decrescita è evidente". Così il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro, ospite dell'evento 'La musica riparte in sicurezza', promosso dal sottosegretario alla Salute Andrea Costa e dal ministero della Salute a Casa Sanremo in occasione della 72esima edizione del Festival della Canzone Italiana.
"C'è un'alta adesione alla vaccinazione" anti-Covid, dice Brusaferro, "anche alla terza dose, ma c'è purtroppo ancora una quota dei nostri concittadini sopra i vent'anni - circa 4 milioni di persone - che fanno fatica ad accogliere l'offerta dei vaccini".
In un video in cui commenta i dati principali del monitoraggio Covid-19, il presidente dell'Iss spiega poi che i dati "indicano come nella gran parte delle regioni ci sia un decremento del numero di nuovi casi" di Covid. "Alcune regioni hanno dei valori in crescita, ma in questo caso ci sono stati anche degli aggiornamenti nel caricamento" delle informazioni e i dati "vanno presi con una certa cautela".
"Le fasce d'età più giovani, fino ai 19 anni, sono caratterizzate da un livello di circolazione del virus più elevato, ma in tutte le fasce la curva indica una decrescita" dei contagi. "Questa tendenza alla decrescita si rileva anche nelle fasce d'età più giovane" evidenzia Brusaferro.
I dati del monitoraggio dell'epidemia di Covid-19 nell'ultima settimana "confermano l'inversione di tendenza dell'incidenza, che rimane comunque molto elevata - avverte - Siamo dunque ancora in una fase epidemica acuta. Altri segnali positivi arrivano dal valore di Rt e dal minor carico per le strutture sanitarie. In ogni caso, raccomandiamo grande attenzione nei comportamenti individuali e collettivi, adottando le misure che ormai conosciamo bene per facilitare la decrescita della curva epidemica. L'altro elemento fondamentale è vaccinarsi, facendo il booster o iniziando il ciclo vaccinale, per chi non lo ha ancora fatto, e completandolo. Questi sono gli strumenti che ci aiutano nella gestione anche di questa fase epidemica".