Sulla vicenda dei due marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone la Procura di Roma ha avviato un’indagine nel febbraio 2012. Il fascicolo, aperto per omicidio volontario, è affidato al sostituto procuratore Erminio Amelio.
Inizialmente, pochi giorni dopo il 19 febbraio 2012, quando i due fucilieri di Marina furono consegnati alla giustizia indiana con l'accusa di aver ucciso due pescatori indiani su un peschereccio, scambiati per pirati, a piazzale Clodio gli inquirenti capitolini, competenti per i reati che coinvolgono cittadini italiani all’estero, avevano ipotizzato il reato di abbordaggio, modificando poi l’ipotesi di reato in omicidio volontario.