Il presidente di Forza Italia in ospedale per accertamenti programmati per la sua "patologia ematologica". Il Cav non è in terapia intensiva, ma nel reparto Q1
Notte tranquilla per il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi da ieri ricoverato all'ospedale San Raffaele di Milano per essere sottoposto ad accertamenti programmati per la sua "patologia ematologica". Il Cav è tornato nell’istituto di via Olgettina dopo le dimissioni (avvenute il 19 maggio) dall'ultimo ricovero per una polmonite in un quadro di leucemia mielomonocitica cronica. Berlusconi si trova nel reparto Q1 dell'ospedale. "Non è in terapia intensiva", spiegano fonti autorevoli che confermano che il Cav ha trascorso una "notte tranquilla".
"L'ospedale San Raffaele smentisce ufficialmente che in questo momento il presidente Silvio Berlusconi si trovi in terapia intensiva", le parole dell'istituto arrivate dopo la notizia, errata, che il Cav avrebbe cambiato reparto.
All’ospedale San Raffaele sono arrivati Marina, la figlia primogenita di Berlusconi, e il fratello di Berlusconi, Paolo.
Dopo il bollettino medico firmato da Alberto Zangrillo, medico personale e responsabile del Dipartimento di Anestesia e Terapia intensiva, e Fabio Ciceri, primario delle Unità di Ematologia e Trapianto di midollo osseo e Oncoematologia, ieri Berlusconi - al suo fianco c'è sempre la compagna e deputata azzurra, Marta Fascina - ha ricevuto le telefonate e la vicinanza dei vertici del centrodestra.