Giudici di sorveglianza valutano la visita
Le condizioni di Alfredo Cospito, l'anarchico da 115 giorni in sciopero della fame per protestare contro il regime del 41 bis e ieri trasferito "in via precauzionale" dal carcere di Opera all'ospedale San Paolo di Milano sono "stabili" e appaiono lontane dal momento in cui si dovrà discutere dell'ipotesi di alimentarlo contro la sua volontà.
"Il monitoraggio nei suoi confronti continua a essere costante" spiega una fonte all'Adnkronos, mentre i giudici del tribunale di Sorveglianza "stanno valutando una nuova visita", dopo quella dello scorso 2 febbraio, per verificare da vicino lo stato di salute del detenuto.