Ha superato le 320mila firme la petizione lanciata dai leader religiosi di tutto il mondo su Change.org per chiedere ai governi un impegno contro i cambiamenti climatici. Le firme verranno consegnate nei prossimi giorni ai capi di Stato e ai più alti funzionari delle Nazioni Unite riuniti a Parigi per la conferenza sul clima.
"Agire sui cambiamenti climatici è un importante obbligo morale. Ci rivolgiamo a voi - si legge nella petizione - in quanto responsabili politici affinché rispondiate urgentemente alle minacce provocate dai cambiamenti climatici, provvedendo al conseguimento del 100% di energia rinnovabile da raggiungere come meta entro il 2050. Occorrono azioni coraggiose come questa per contenere la crescita della temperatura globale al di sotto dell'inaccettabile soglia dei due gradi, eliminando l’inquinamento di carbonio e riducendolo a zero, investendo risorse in sistemi di sviluppo sostenibile per costruire un mondo più fiorente, equilibrato e inclusivo".
Per invitare a sostenere l'iniziativa monsignor Luigi Bressan, arcivescovo di Trento, ha scritto una lettera in cui ricorda che "il cambiamento climatico potrebbe portare 100 milioni di uomini e donne alla povertà estrema entro il 2030".
"Le persone di fede - scrive mons. Bressan - non sono disposte a sedersi e a lasciare che questo accada. Nel corso degli ultimi mesi, hanno parlato forte e chiaro. Ora è il momento per i credenti di tutte le tradizioni religiose di far sentire le proprie voci attraverso le sale di Parigi".