Le cosche della provincia di Crotone erano pronte a dare inizio a una nuova guerra di mafia e avevano già pianificato diversi omicidi. È quanto accertato dalla polizia, anche grazie all'uso delle intercettazioni, in una vasta indagine coordinata dal procuratore antimafia di Catanzaro Nicola Gratteri e che oggi ha fatto scattare gli arresti per 23 persone accusate, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, tentato omicidio, estorsione, tentata rapina, incendio, porto e detenzione illegale di armi e munizioni e illecita concorrenza con minaccia aggravata dal metodo mafioso.