Merkel: "Alle spalle giorni drammatici"
Il primo ministro greco Alexis Tsipras ha deciso un rimpasto di governo, effettuando sostituzioni in dieci incarichi da ministro e viceprimo ministro. Lo riferisce l'agenzia stampa greca Ana. La manovra, che estromette dall'esecutivo l'ala più a sinistra di Syriza, era attesa dopo le critiche e le dimissioni di alcuni esponenti del governo contrari all'accordo raggiunto a Bruxelles.
Il rimpasto nel giorno del via libera della Bundestag all'avvio dei negoziati con la Grecia per il nuovo, il terzo, piano di salvataggio per un valore complessivo compreso tra gli 82 e gli 86 miliardi di euro. Il testo è passato con 439 sì e 119 no, 40 le astensioni.
Il Consiglio Ecofin, ha annunciato il vicepresidente della Commissione europea con delega all'Euro, Valdis Dombrovskis, ha concordato di concedere alla Grecia un prestito ponte di 7,16 miliardi di euro attraverso il meccanismo dell'Efsm. Il prestito "sarà erogato alla Grecia in tempo per lunedì", ha spiegato. Lunedì 20 luglio Atene deve ripagare alla Bce una scadenza di 3,5 miliardi di euro.
"Ci lasciamo alle spalle giorni di una drammaticità difficile da superare" ha detto il cancelliere tedesco Angela Merkel intervenendo al dibattito in Aula, sottolineando la gravità della crisi attraversata e riconoscendo le difficoltà che i greci avranno nel far fronte al piano di riforme concordato in cambio degli aiuti. "Non ci possono essere dubbi: l'esito di lunedì è stato duro", ha ammesso Merkel, osservando però che sarà dura anche per gli altri 18 paesi della zona Euro che dovranno contribuire a trovare 86 miliardi di Euro per il possibile futuro pacchetto di aiuti.
La cancelliera ha quindi sottolineato l'importanza del coordinamento con la Francia: "Spesso abbiamo opinioni molto diverse. Ma proprio perché la prospettiva dei due paesi è diversa, quando arrivano ad un accordo indicano una strada che anche gli altri possono percorrere".
Durante il suo intervento Merkel, che oggi compie 61 anni, è stata applaudita più volte, ma l'applauso più forte è andato al ministro delle Finanze Wolfgang Schaeuble quando la cancelliera lo ha ringraziato per gli sforzi negoziali condotti, notte e giorno durante la crisi.
''Con la decisione che abbiamo preso oggi nel consiglio dei governatori dell'Esm si apre una fase nuova" evidenzia il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan in una nota. Negli ultimi mesi e settimane, ricorda, "abbiamo incoraggiato le autorità greche ad accelerare il processo di modernizzazione, di cui il paese ha urgente bisogno, implementando le riforme strutturali, e al tempo stesso abbiamo invitato i partner a dare ancora fiducia alla Grecia, per consolidare l'Unione europea e la zona euro".
Un voto quello di oggi del Parlamento tedesco che arriva il giorno dopo il via libera ieri all'Eurogruppo e la decisione della Bce di innalzare il tetto del fondo Ela.