Il virus respiratorio sinciziale (Rsv) è la principale causa di infezioni respiratorie pediatriche nel mondo e la seconda causa di morte entro il primo anno di età (dopo la malaria). Ogni anno provoca circa 3,6 milioni di ospedalizzazioni e la morte di 100mila bambini sotto i 5 anni. In Italia si stima che ogni anno oltre 80mila bambini nel primo anno di vita vengano visitati in ambulatorio per cause legate all’infezione da Rsv, mentre circa 15mila abbiano necessità del ricovero ospedaliero. Questo quanto emerso nel corso dell’evento “Un cambio di paradigma nella prevenzione del virus respiratorio sinciziale (Rsv) nella prima infanzia”, promosso su iniziativa del deputato Luciano Ciocchetti (FdI) a Palazzo Theodoli Bianchelli (Camera dei Deputati), che ha posto all’ordine del giorno un tema di governance importante sulla strategia di prevenzione dell’Rsv in Italia, anche alla luce dell’arrivo degli anticorpi monoclonali preventivi per l’immunizzazione passiva nel primo anno di vita.