Spingere l’innovazione delle aziende siciliane e stimolare la creazione di nuova impresa. E' l'obiettivo dell'accordo di collaborazione sul piano tecnico-scientifico siglato dall'Università degli studi di Palermo e dal Centro di competenza Artes 4.0, finanziato dal ministero delle Imprese e del Made in Italy, promosso dalla Scuola superiore Sant’Anna di Pisa e protagonista in Italia della trasformazione digitale e della transizione digitale. L’intesa pone le basi per una sede del Centro di competenza nel cuore pulsante dell’educazione dei giovani talenti, all’interno dell’Ateneo, creando un link diretto con le imprese del territorio e spingendo la generazione di nuova impresa, in collaborazione con l’Amministrazione e con gli altri enti e associazioni con cui Artes 4.0 opera da lungo tempo in Sicilia. "Uno strumento significativo per accelerare i processi di innovazione e la creazione di lavoro qualificato in Sicilia - spiegano da Unipa - in un percorso che nasce all’università e si sviluppa con il trasferimento tecnologico su modelli europei all’avanguardia".
"Con questo accordo Artes 4.0 vuole portare il suo ecosistema a Palermo - dice Antonio Frisoli, ordinario di Robotica della Scuola Superiore Sant’Anna e presidente di Artes 4.0 -, per rendere il territorio un punto cardine, in Sicilia e nel Mediterraneo, di nuova imprenditorialità, lanciando in modo mirato i suoi servizi nella regione finanziati fino al 100% attraverso l’uso di tecnologie avanzate in robotica e intelligenza artificiale e di tecnologie digitali abilitanti collegate, che rappresentano il nostro focus e di fatto coprono tutto l’ambito applicativo di Industria 4.0 e 5.0". "L’obiettivo specifico è rispondere da una parte alle esigenze delle aziende siciliane, anche e soprattutto grazie ai giovani formati all’università, e dall’altra affiancare i talenti nel percorso di creazione di opportunità imprenditoriali che siano poi generative di opportunità per tutti", spiega Paolo Dario, emerito del Sant’Anna, direttore scientifico del Centro di competenza e coordinatore dello European Digital Innovation Hub Artes 5.0.
"Con questa collaborazione diamo ai nostri giovani nuove opportunità di sviluppo di capacità imprenditoriali e di inserimento nel mondo del lavoro - sottolinea il rettore dell'Università di Palermo, Massimo Midiri - con ricadute sulla zona del Mediterraneo e sulla Sicilia, che ha tutti gli elementi per diventare leader in aree scientifiche e tecnologiche chiave". L’accordo offrirà nuovi modelli organizzativo-gestionali a supporto della filiera università-impresa nei settori della robotica, dell’automazione, dell’IA e delle tecnologie digitali in ambito 4.0 e 5.0. "Con Artes 4.0 - prosegue Midiri - si aggiunge valore al Digital Transformation and Technology transfer Hub di UniPa, creato per promuovere e stimolare i processi innovativi di trasformazione delle imprese e, contemporaneamente, offrire opportunità di crescita e di successo ai tanti talenti e alle diverse professionalità che si formano all’interno dell’Ateneo, in uno scambio continuo di conoscenze, servizi e strumenti della ricerca".