"Bloccano sanzioni più dure, disonore". Salvini: "Attacco ingiusto e controproducente"
Guerra Ucraina-Russia, l'ex presidente del Consiglio Europeo, il polacco Donald Tusk, accusa Italia, Germania e Ungheria di aver bloccato le sanzioni più dure contro Mosca dopo l'invasione e afferma che questi tre paesi si sono "disonorati". "In questa guerra tutto è vero: la follia e la crudeltà di Putin, le vittime in Ucraina, le bombe che cadono su Kiev. Sono richieste solo le nostre sanzioni. I governi europei che hanno bloccato le decisioni dure (vedi Germania, Ungheria, Italia) si sono disonorati", ha scritto su Twitter l'ex premier polacco.
"Ingiusto e controproducente l’attacco del presidente del Partito Popolare Europeo ai governi italiano, tedesco e ungherese sulle sanzioni alla Russia. La guerra si ferma solo se rimaniamo uniti e compatti, nessuno spazio a divisioni e polemiche", il commento del leader della Lega, Matteo Salvini.