L'atteso ritorno sull'agone politico del tycoon ex presidente Usa: "Non creerò nuovo partito"
Donald Trump oggi torna di prepotenza sull'agone politico americano, con l'atteso discorso alla conferenza dei conservatori Cpac, che sta dimostrando come l'ex presidente abbia il saldo controllo sul partito. "Non creeremo nuovi partiti e non divideremo il nostro potere e la nostra forza. Invece saremo uniti e forti come mai prima", quello che l'ex presidente degli Stati Uniti dirà nel suo intervento di stasera secondo le anticipazioni del discorso diffuse da Fox News.
"Non vediamo l'ora che sia domenica", ha detto al pubblico dell'assise riunita a giovedì in Florida il figlio di Trump, Don jr, assicurando che quello del padre "non sarà un discorso a bassa energia" e che il suo intervento proverà che il "Maga è il futuro del partito repubblicano". Trump prenderà la parola dopo che saranno annunciati i risultati di un sondaggio interno tra i partecipanti alla conferenza che con ogni probabilità lo 'incoronerà' di nuovo candidato repubblicano alle presidenziali del 2024.
"Anche se è stato presidente di un solo mandato, la sensazione tra i repubblicani è che sia stato un enorme successo", ha affermato Matt Schlapp, presidente dell'American Conservative Union che organizza la conferenza che è stata caratterizzata da un vero e proprio culto della personalità, con magliette, mascherine ed altri gadget dedicati al tycoon. Senza contare la grande statua dorata, dai critici paragonata all'idolo d'oro di biblica memoria in moltissimi post di presa in giro, dell'ex presidente che è stata realizzata per l'occasione da un artista americano che, ironia della sorte, vive e lavora nel Messico lungo il cui confine Trump ha costruito il Muro.