Bilal-al-Sudani era considerato un elemento chiave della rete terroristica a livello globale
Uno dei leader dello Stato Islamico in Somalia, considerato un elemento chiave della rete terroristica a livello globale, Bilal-al-Sudani, è stato ucciso in un raid delle forze americane nel nord del Paese. Ad annunciarlo è stato il segretario alla Difesa statunitense Loyd Austin, parlando di un'operazione che si è conclusa con la morte di un certo numero di membri dell'Is, compreso al-Sudani.
"Al-Sudani aveva il compito di promuovere la crescente presenza dell'Is in Africa e il finanziamento delle operazioni del gruppo in tutto il mondo, incluso l'Afghanistan", ha affermato Austin in una nota. Un alto funzionario della Casa Bianca ha spiegato ai giornalisti che lo scopo dell'operazione, eseguita su ordine del presidente Joe Biden, era la cattura di al-Sudani, che in questo caso non si è rivelata "fattibile".
"Ci eravamo preparati alla possibilità di catturare Sudani, ma la risposta delle forze ostili ha provocato la sua morte", ha dichiarato un alto funzionario dell'amministrazione.