“La vittoria della Coppa Davis è per tutti noi una sensazione incredibile. Jannik, che ha cominciato ad allenarsi nel campo costruito nel 1976 dopo la vittoria italiana della Coppa Davis, adesso la riporta da noi, nel paesino da 1.800 abitanti in cui è cresciuto per arrivare sul tetto del mondo”. Così all’Adnkronos Thomas Summerer, il sindaco di Sesto Pusteria dove il numero uno del tennis mondiale ha trascorso l'infanzia e la giovinezza.
Presto quel capannone, edificato dopo la prima vittoria italiana in Coppa Davis, in cui trionfarono il capitano Nicola Pietrangeli e i tennisti Corrado Barazzutti, Adriano Panatta, Paolo Bertolucci e Antonio Zugarelli potrebbe presto prendere il nome del tennista numero 1 al mondo: “Stiamo pianificando la ristrutturazione del padiglione dove lui stesso iniziò ad allenarsi. Le performance di Jannik, in tutto l’anno, passando per le ATP finals e poi questa Davis, sono qualcosa di straordinario. È un campione eccezionale e siamo semplicemente pieni di orgoglio per lui”, conclude Summerer.