Si è conclusa la seconda tappa del tour Calmocobra: il successo di Tananai
Tananai ha avuto la sua rivincita. Quell'ultimo posto ottenuto al Festival di Sanremo 2022 è, ormai, solo un brutto ricordo. O forse, è stata una vera benedizione che, oltre a scalare le classifiche, gli ha permesso di chiudere ieri sera, 5 novembre, la sua prima doppietta all'Unipol Forum Assago di Milano. Due date, completamente sold out, che hanno dato la giusta carica all'artista per continuare il suo Calmocobra Tour, che lo porterà a viaggiare per tutta Italia per un mese intero, nei principali palasport italiani.
Tananai si definisce un "miracolato, benedetto da una fortuna immeritata". Il successo fulmineo non gli ha montato la testa e la gratitudine non gli manca affatto: "Avete preso i biglietti quando ancora stavamo lavorando al disco. Il vostro è un atto di fede. Per come la vedo io è un concerto basato sulla fiducia. Grazie". Tananai ringrazia continuamente il suo pubblico: "Voi siete matti, mi fate emozionare", dice ripetutamente tra una hit e un'altra.
C'è chi si scatena dai posti a sedere e chi lo fa dal parterre, dove le prime file sono occupate da chi ha fatto la notte fuori al Forum per accaparrarsi la transenna. Dalle quindicenni alle cinquantenni, nessuna fascia d'età tra il pubblico, tutti impazziscono per la versalitità di Tananai, al secolo Alberto Cotta Ramusino.
Balla, saltella, canta, ride e sprigiona grinta ed energia, maturata in appena due anni di carriera. Ma questo non lo spaventa, Il 29enne sa bene come coinvolgere il suo pubblico e lo fa passando da pezzi dalla vena più romantica come Tango, il brano portato sul palco del Festival di Sanremo, Veleno o Ragni, a brani più ritmati e giocosi come Pasta, Quelli come noi o Sesso Occasionale. Da pochi anni sulla scena della musica italiana, ma il repertorio è sostanzioso. Così tanto che lascia decidere ai fan un brano jolly del vecchio album da cantare tutti insieme. '10K Scale' è stata la prescelta e ha messo tutti d'accordo.
Il tour prende il nome del nuovo album “CALMOCOBRA”, che lui stesso tiene a spiegarne il significato: è un percorso di crescita personale e artistica fatto negli anni, ma anche rappresentazione di quella velocità che vuole abbandonare per godersi ogni singolo momento. Il palco stesso si trasforma in una strada, con tanto di segnaletica stradale, semafori, marciapiedi e pure una panchina. Ad accogliere il pubblico c’è un mega schermo centrale rappresentato come un enorme billboard pubblicitario franato al suolo, sul quale, prima dell’entrata in scena dell’artista, viene proiettato il videoclip di presentazione di “CALMOCOBRA” e il suo significato alla ricerca di se stessi.
Sul palco con lui i musicisti professionisti ma ormai anche amici e compagni di strada: Enrico Wolfgang Leonardo Cavion e Riccardo Onori alle chitarre, Daniel Bestonzo alle tastiere, Lucio Enrico Fasino al basso e Donald Renda alla batteria.
"Quello che sta per accadere su questo palco è una delle top tre cose della mia vita di cui, due non sono ancora successe", così Tananai invita sul palco i Baustelle come ospiti della serata. Francesco Bianconi e Rachele Bastreghi sono stati accolti dal pubblico con applausi e grida. L'emozione del padrone di casa, per una notte, era davvero tanta. Poi, i tre insieme propongono il brano celebre del gruppo 'Charlie fa surf' scatenando proprio tutti al Forum. Era il sogno della sua vita, racconta Tananai che da piccolo ascoltava le loro canzoni e sperava in una collaborazione. E anche in questo Tananai ha vinto. E il suo sorriso, visibile anche dal posto più remoto del Forum, è stata la dimostrazione.
Calmocobra è la presentazione di un Tananai più maturo, consapevole e capace di mixare con scioltezza divertimento musicale e profondità di linguaggio. Sarà stato un biglietto comprato sulla fiducia - come lui stesso ha detto - ma la certezza è che il pubblico non è rimasto insoddisfatto. Tutt'altro.