La showgirl ricorda il momento in cui il tycoon la corteggiò a New York
Se le cose fossero andate in un modo diverso, Lory Del Santo oggi avrebbe potuto essere la nuova 'first lady' degli Stati Uniti accanto a Donald Trump. A dichiararlo è lei stessa, in collegamento da Miami con 'Un giorno da pecora' su Rai Radio 1, nelle ore successive alla rielezione di Trump come presidente Usa.
"Lui mi voleva veramente, si è speso, non ha aspettato che io lo chiamassi, è venuto dov'ero", ha detto, ripercorrendo il momento in cui conobbe il tycoon diversi anni fa. Come raccontato più volte in passato dalla showgirl, Trump e Del Santo si incontrarono per caso in un ascensore della Trump Tower di New York e lui la notò, le chiese il numero di telefono e poi andò a trovarla e passarono del tempo insieme. Quando lei però tornò in Italia decise di non richiamarlo. "Le porte erano aperte - ha spiegato Del Santo a 'Un giorno da pecora' - ma non l'ho voluto io. Oggi invece mi fidanzerei subito con Donald Trump perché lui è uno che lavora, io amo lavorare, sarei impegnata".
Nel corso della trasmissione l'attrice ha definito il neoeletto presidente "morbidone" e "gradevole". "A me piacciono gli uomini così 'pancettosi'", ha detto. "Io penso - ha continuato - che si vede quello che uno fa nella vita, che cosa deve dimostrare Trump a 80 anni? Nella sua lunga vita ha dimostrato di avere carisma".
Quando le chiedono di immaginare come sarebbe stato un suo eventuale risveglio nei panni della nuova first lady, Lory Del santo non ha dubbi: "Come Melania avrei scelto di indossare un talleur, attillato però. Credo che Melania abbia scelto l'abito giusto, neanche colorato, per non essere notata".