Si è conclusa la quarta stagione della serie televisiva tratta dai best seller di Elena Ferrante
L'ultimo appuntamento con 'L'amica geniale' è andato in onda ieri, lunedì 9 dicembre, su Rai1. La serie televisiva - che racconta la storia delle due amiche Lila e Lenù - ha chiuso il cerchio con l'ultimo atto della tetralogia di Elena Ferrante. Una stagione ricca di colpi di scena, con un finale amaro che ha lasciato tante domande e riflessioni.
“Storia della bambina perduta”, questo è il titolo dell’ultimo romanzo de L’Amica geniale. La perdita della figlia Tina, è per Lila un evento traumatico. Lacerata dal dolore, Lila lascia la vita del rione, abbandona la sua casa e di lei non ci sono più tracce. Questo segna anche un distacco irreparabile da Lenù. Anni dopo, Elena riceve dalla sua amica un regalo che rappresenta il vero epilogo della storia: la donna riceve da Lila due bambole, Tina e Nù, che entrambe avevano gettato nello scantinato di Don Achille quando erano bambine, ma non sono più riuscite a recuperarle. Elena e Lila non si vedranno mai più, ma Lenù vede in quel gesto il simbolo più grande della loro amicizia: un legame indissolubile ed eterno.
Nonostante Lila abbia cercato per molto tempo spiegazioni sulla morte della figlia Tina, la bambina non verrà mai ritrovata e non verrà mai scoperto il colpevole del suo rapimento. I fratelli Solara, figure di spicco nel rione, sono i primi accusati della scomparsa di Tina, ma poco dopo proprio loro verranno uccisi all’esterno di una chiesa a colpi di pistola, ma anche questo rimane un mistero per i lettori e i telespettatori, che non conosceranno mai il colpevole. Lila si convince che la figlia Tina sia uscita dalla sua pancia per vendicarsi di loro, che l’avrebbero fatta sparire per ottenere un riscatto dalla mamma.