Telemedicina per sclerosi multipla a un bivio, investire o fallisce
Survey progetto EcoSM, metà dei centri pratica televisite ma vanno adeguate tecnologie e risorse
Survey progetto EcoSM, metà dei centri pratica televisite ma vanno adeguate tecnologie e risorse
Sul progetto pilota EcoSM, '48% pazienti non aderisce per problemi tecnologici'
All’evento EcoSM, ‘entro giugno ogni medico avrà la postazione per televisita e teleconsulto’
'Mettere in comunicazione la rete Sm anche per il teleconsulto'
'Validato un sistema replicabile in Parkinson e demenze'
Sono stati presentati oggi a Roma i risultati dell’indagine “Stato dell’arte e prospettive per la telemedicina nella gestione dei pazienti con Sclerosi multipla”. L’indagine, realizzata nell’ambito del più ampio progetto EcoSM, ha il compito di fotografare la situazione attuale, relativamente all’utilizzo e all’impatto della televisita, che rappresenta oggi l’esperienza più concreta di telemedicina sperimentata in neurologia, con un gruppo di “utilizzatori precoci” che, a partire dall’emergenza p...
“La piattaforma nazionale di telemedicina è in fase di collaudo. Sarà pronta il 1° gennaio del 2024. Stanno per essere concluse anche le gare per i verticali per i servizi hardware. Da gennaio a giugno, ad ogni medico di medicina generale sarà affidata una postazione per le televisite. Cominceremo a vedere anche l’arrivo di prestazioni di telemedicina nella piattaforma nazionale, perché per metà anno dovrebbero essere pronte anche le centrali operative territoriali”. Lo ha detto Domenico Mantoan,...
“La nostra difficoltà, emersa proprio durante la pandemia è che il modello finora utilizzato, che è ospedale-centrico ha evidenziato criticità. Quindi, è importante sviluppare un modello di prossimità della cura. La telemedicina, in questo processo, può aiutare, avvicinandoci ai nostri pazienti, senza sostituire la visita in presenza, ma supportando alcune fasi dell’approccio al paziente, come i controlli di routine. In questo modo, potremmo ridurre i tempi delle visite, ma anche le spese a caric...
“C’è ancora molto da fare per dotare tutti i centri e le strutture tecnologiche adeguate e per aiutare le persone con sclerosi multipla e i loro familiari ad ottimizzare la partecipazione alle televisite. Dobbiamo lavorare affinché la telemedicina abbia lo spazio che merita in tutti i centri Sm e non solo in alcuni”. Lo ha detto Mario Alberto Battaglia, direttore generale Associazione italiana sclerosi multipla e presidente Fondazione italiana sclerosi multipla, in occasione della presentazione d...
“Biogen si è da sempre occupata di sclerosi multipla. La volontà di offrire iniziative di valore ha fatto sempre la differenza. Le aziende devono interagire con le istituzioni e la comunità scientifica per cercare di portare di valore aggiunto nel percorso diagnostico e assistenziale dei pazienti. Questo progetto ha dimostrato che pubblico e privato possono collaborare per aiutare concretamente la sanità a migliorare”. Lo ha affermato Giuseppe Banfi - amministratore delegato Biogen Italia, in occ...
“Il progetto nasce in Sicilia come pilota, durante la pandemia. L’esigenza è quella di avvicinare il proprio centro al domicilio dei pazienti in un momento in cui non potevano essere visitati. La telemedicina è stata quindi declinata in tutte le sue potenzialità, dalla telefonata alle riprese video con il paziente. In quel contesto ci siamo chiesti come la televisita potesse essere di reale supporto nel rapporto tra medico e paziente. Abbiamo quindi predisposto uno studio che validasse la televis...
“Il nostro centro già dal 1995, da quando abbiamo accolto pazienti affetti da sclerosi multipla, si è posto il problema di creare dei canali per semplificare e dare corsia preferenziale a questa tipologia di pazienti. Con la pandemia, è partito ufficialmente il progetto EcoSM, per studiare approfonditamente quanto la visita in remoto potesse differire, rispetto a quella in presenza. Per questo, abbiamo fatto uno studio pilota, rivolto ai pazienti con bassa o nessuna disabilità, accorgendoci che l...
“La nostra difficoltà, emersa proprio durante la pandemia è che il modello finora utilizzato, che è ospedale-centrico ha evidenziato criticità. Quindi, è importante sviluppare un modello di prossimità della cura. La telemedicina, in questo processo, può aiutare, avvicinandoci ai nostri pazienti, senza sostituire la visita in presenza, ma supportando alcune fasi dell’approccio al paziente, come i controlli di routine. In questo modo, potremmo ridurre i tempi delle visite, ma anche le spese a caric...
“C’è ancora molto da fare per dotare tutti i centri e le strutture tecnologiche adeguate e per aiutare le persone con sclerosi multipla e i loro familiari ad ottimizzare la partecipazione alle televisite. Dobbiamo lavorare affinché la telemedicina abbia lo spazio che merita in tutti i centri Sm e non solo in alcuni”. Lo ha detto Mario Alberto Battaglia, direttore generale Associazione italiana sclerosi multipla e presidente Fondazione italiana sclerosi multipla, in occasione della presentazione d...
“Biogen si è da sempre occupata di sclerosi multipla. La volontà di offrire iniziative di valore ha fatto sempre la differenza. Le aziende devono interagire con le istituzioni e la comunità scientifica per cercare di portare di valore aggiunto nel percorso diagnostico e assistenziale dei pazienti. Questo progetto ha dimostrato che pubblico e privato possono collaborare per aiutare concretamente la sanità a migliorare”. Lo ha affermato Giuseppe Banfi - amministratore delegato Biogen Italia, in occ...