Sono 113 le specie animali duramente colpite dagli incendi in Australia: 19 mammiferi, 20 rettili, 13 specie di uccelli, 17 di rane, 17 specie di pesci d'acqua dolce, 22 gamberi spinosi e cinque invertebrati. Elenco che non include le specie vegetali per le quali è attualmente in corso la valutazione. La lista, pubblicata dal governo australiano, è stata compilata da un gruppo di esperti voluto dal ministro dell'Ambiente Sussan Ley, e richiede per ogni specie un "intervento urgente" da attuare nei prossimi 12 mesi.
Per gli esperti, tra cui il commissario per le specie minacciate Sally Box, la maggior parte delle specie contenute nella lista ha perso almeno il 30% del proprio habitat negli incendi. E se la buona notizia è che le fiamme non hanno causato estinzioni, serve comunque un'azione urgente perché alcune di queste specie prima degli incendi non erano state classificate come 'minacciate', ma la situazione ora potrebbe essere ben diversa.
In particolare, fa sapere il gruppo di esperti, a rischiare ora l'estinzione a causa della perdita di habitat imputata agli incendi sono la Pseudophryne corroboree Moore, rana endemica del Nuovo Galles; lo skink di Blue Mountains; il Calyptorhynchus magnificus o Cacatua nero magnifico; il Dunnart di Kangaroo Island. E poi, ci sono altre specie, come i koala, che hanno subito una perdita "sostanziale" di habitat e richiedono un "intervento di emergenza".