L'articolo 31 della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Fanciullo (che quest'anno compie 30 anni) riconosce il diritto al gioco come fondamentale per lo sviluppo psicofisico del bambino. Non solo sviluppo motorio, ma anche cognitivo, emozionale e relazionale. Ed è su questo che si basa il metodo 'Joy of moving' che dopo aver coinvolto i più piccoli a terra (10.000 classi italiane della scuola primaria e dell’infanzia, 4 milioni di bambini in 30 Paesi) sale a bordo perché lo sport, e quello che può insegnare ai più piccoli, non va in vacanza. (VIDEO)
L'iniziativa è il frutto della partnership tra Kinder e Costa Crociere che ha sposato il progetto internazionale di Responsabilità Sociale del Gruppo Ferrero. Obiettivo, rendere l’attività motoria a misura di bambini e famiglie in modo coinvolgente e gioioso, nella convinzione che un’attitudine positiva nei confronti del movimento e dello sport possa rendere i bambini di oggi adulti migliori di domani.
Non solo crociera. Il programma Joy of moving coinvolge le comunità locali dei Paesi in cui le navi fanno scalo, rivolgendosi alle fasce più deboli e ai bambini che si trovano in situazioni di difficoltà. Ne è un esempio l’attività realizzata lo scorso inverno in Sud America, in particolare in Brasile. Nelle città di Santos, Rio de Janeiro, Buenos Aires e poi Montevideo, in collaborazione con Ong locali che supportano bambini e adolescenti in situazioni di disagio e deprivazione, oltre 800 ragazzi hanno avuto l’opportunità di salire a bordo, visitare le navi e partecipare con il team di animatori alle attività Joy of moving, per stimolare le loro capacità motorie e mentali, la loro creatività e le loro abilità di vita in un contesto di gioia, che possa aiutarli a immaginare un futuro migliore.
A bordo Joy of moving è parte integrante delle attività dello Squok Club, il club dedicato ai più piccoli, e per questo sono stati formati oltre 200 animatori; a bordo, aree e spazi destinati a giochi ed esercizi basati sul metodo Joy of moving.
“Il punto di partenza è stata la nostra ammiraglia Costa Diadema, dove per la prima volta abbiamo applicato il metodo in una realtà come quella della nave - spiega Neil Palomba, direttore generale di Costa Crociere – questo ci ha consentito di estendere Joy of moving a bordo di tutte le altre navi della flotta Costa, permettendo di coinvolgere direttamente oltre 34.000 ragazzi e le loro famiglie, con quasi 5.000 ore dedicate ai giochi”.
Con il progetto Kinder+Sport Joy of moving, spiega l’Ambasciatore Francesco Paolo Fulci, presidente di Ferrero, "vogliamo impegnarci a incentivare la predisposizione naturale dei bambini a muoversi e giocare: ciò con l’obiettivo che proprio il movimento possa rappresentare prima di tutto gioia per i bambini, al di là delle discipline, del terreno di gioco e delle performance. Questa partnership rappresenta l’impegno di due grandi aziende a promuovere e sostenere il diritto al gioco per tutti i bambini che, anche attraverso il gioco, costruiscono il proprio sviluppo, imparano le regole del mondo, a relazionarsi con gli altri e a usare l’ingegno per affrontare la vita”.
Kinder+Sport Joy of moving è un progetto internazionale di Responsabilità Sociale del Gruppo Ferrero. Le sue iniziative si ispirano a Joy of moving, un metodo educativo innovativo, validato scientificamente, che nasce dal gioco, capace di favorire lo sviluppo motorio, cognitivo, emozionale e relazionale dei bambini.
Organizza e sostiene programmi di educazione ed eventi sportivi, campionati studenteschi, campus multidisciplinari, coopera con atleti ed ex campioni e sostiene progetti di ricerca incentrati sui benefici di una vita attiva. Opera in tutto il mondo con importanti partner qualificati ed esperti, tra cui Istituzioni, Ministeri e Università, 4 Comitati Olimpici, 132 Federazioni e Associazioni Sportive e con ISF (International School Sport Federation).