"La temperatura media globale dell'ultimo decennio è stata la più calda mai registrata con anche 1,3 gradi sopra la media preindustriale, e il 2023 l'anno più caldo mai registrato, con +1,43°C. Non posso presentare dati più recenti, che saranno presentati nel prossimo report, ma posso dire che la temperatura nel periodo gennaio-settembre 2024 è stata la più alta mai registrata e che i dati preliminari indicano che siamo a un valore superiore a 1,5°C".
Lo annuncia Roberta Boscolo, Climate and Energy Lead della World Metereological Organization, anticipando i dati del report che sarà presentato alla Cop29 di Baku in occasione degli stati generali della green economy in corso a Ecomondo.
Superare il limite di 1,5 °C "è il primo segnale dell'avvicinamento del superamento del limite indicato dall'accordo di Parigi - spiega - se questo superamento è annuale o mensile non significa che lo abbiamo già superato ma è un campanello di allarme, un segnale molto critico. Ad ogni innalzamento di frazione di grado conseguono cambi della frequenza di eventi estremi, dalla siccità alle alluvioni. Non siamo preparati a questo clima che sta cambiando, le nostre infrastrutture sono state pensate per un clima che non c'è più".