Incontrare Nessie, il mostro di Loch Ness; visitare una miniera di rame di 5000 anni; scoprire le intuizioni geologiche anticipate nei dettagli delle opere di Leonardo da Vinci. Sono solo alcune delle curiosità tra gli oltre 100 'geoeventi' in tutta Italia proposti per la Settimana del Pianeta Terra, il festival nazionale di divulgazione scientifica delle Geoscienze, che torna dal 13 al 20 ottobre con la sua settima edizione.
Escursioni nella natura, passeggiate nei borghi più belli, porte aperte ai centri di ricerca normalmente inaccessibili e musei, visite guidate, esposizioni, laboratori didattici e sperimentali per bambini e ragazzi, attività musicali e artistiche, degustazioni, conferenze, convegni, workshop, tavole rotonde: gli appuntamenti della Settimana sono pensati per tutti con l'obiettivo di far conoscere le geoscienze e scoprire, o conoscere meglio, il patrimonio geologico e paesaggistico, il rispetto per l'ambiente e i rischi a cui siamo esposti.
Perché, come recita il motto del festival, “una società più informata è una società più coinvolta".
L’edizione 2019 della manifestazione aderisce alla campagna plastic free e coincide con l’Anno del turismo lento puntando su turismo culturale, valori ambientali, valorizzazione delle mete meno conosciute e dei prodotti locali, interazione con le comunità ospitanti, mobilità sostenibile.
I geoeventi sono organizzati da università e scuole, enti di ricerca, enti locali, associazioni culturali e scientifiche, parchi e musei, mondo professionale. La manifestazione si svolge con il patrocinio di ministero dell’Ambiente, Ispra, Consiglio Nazionale dei Geologi e dell’iniziativa La Bellezza in Costituzione.