Il ministro delle Finanze francese sulla proposta franco-tedesca: "L'accordo sul fondo da 500 miliardi è una svolta storica, ma sarà dura ottenere il sostegno di altri stati come Austria, Danimarca, Svezia e Paesi Bassi". Conte: "Proposta franco-tedesca primo passo, confidiamo in Ue"
"L'accordo tra Francia e Germania sul fondo di rilancio europeo da 500 miliardi di euro è una svolta storica. Questo fondo sosterrà i paesi più colpiti dalla crisi del Covid-19, evitando così differenze economiche tra gli Stati membri dell'UE". Lo sottolinea il ministro delle Finanze francese Bruno Le Maire in una dichiarazione comune con l'omologo tedesco Olaf Scholz ricordando come "per la prima volta Francia e Germania si trovano d'accordo per finanziare un debito comune" ma anche come i due paesi "affermano in maniera forte la volontà di porre la solidarietà al centro della costruzione europea, mostrando di essere ancora più determinati a lavorare insieme".
In precedenza però parlando in audizione all'Assemblea Nazionale lo stesso Le Maire aveva anticipato come "non bisogna nascondersi che sarà una partita difficile" ottenere "il sostegno di altri stati membri, in particolare di Austria, Danimarca, Svezia e Paesi Bassi".
"Abbiamo alcuni giorni per avviare il confronto con i nostri partner europei per provare a raggiungere un accordo - che, ribadisco, sarà difficile - al Consiglio europeo di giugno".