I sistemi di pagamento digitali sono sempre più usati dai commercianti italiani. Che si rendono conto come il pagamento elettronico sia ormai un servizio base da offrire al cliente. Lo afferma Enrico Trovati, direttore Merchant Services & Solutions di Nexi, a margine del Salone dei Pagamenti a Milano. Da parte delle imprese "ci sono sempre meno ostacoli" all'utilizzo dei pagamenti digitali. "Nelle aziende è ormai assodato pensare che l’incasso elettronico è un servizio obbligatorio di fatto da offrire ai propri clienti. E' chiaro che l’azienda deve avere una propria impronta di marketing forte, perché deve avere una propria app ben sviluppata e deve saper fare promozione in tempo reale", spiega Trovati. Ormai "non ci sono più veri vincoli" alla diffusione del digitale, "vedo più un processo evolutivo di maturazione".
Da diversi anni, continua, il mercato "ci propone una situazione un po’ da bicchiere mezzo vuoto-bicchiere mezzo pieno. Il bicchiere mezzo vuoto è che come Paese rimaniamo sempre più indietro della media europea" sulla diffusione dei pagamenti digitali, mentre il bicchiere mezzo pieno è che l’adozione delle carte di pagamento per gli acquisti e gli incassi dal lato corporate sta accelerando anno dopo anno. E questo ci dà fiducia per il futuro".
Sul fronte del servizio alle aziende, spiega il direttore Merchant Services & Solutions di Nexi, "stiamo affrontando due specifici temi. Uno riguarda più le grandi aziende e la grande distribuzione ed è legato allo sviluppo di nuove capability per generare nuove esperienze di acquisto e di livelli di servizio per il consumatore finale, grazie a forme di pagamento digitale, spesso presentate attraverso app mobile che il consumatore utilizza sul proprio cellulare". Il secondo trend, aggiunge, "si riferisce al nostro servizio pay by link, che consiste nell'aver fornito la capacità di incassare a distanza in modalità e-commerce a tutti i commercianti italiani a prescindere che questi abbiano un proprio sito e-commerce".