“La flessibilità di guselkumab permette ai pazienti con mici di poter scegliere il trattamento in base alle loro esigenze. Questo è un fattore molto importante che ci avvicinerà sempre di più al poter trattare i pazienti sulla base dei loro bisogni nell’ambito di una medicina personalizzata” ha spiegato Olga Maria Nardone, ricercatore e gastroenterologa presso l’università Federico II di Napoli nel corso del Congresso dell’Italian Group of Inflammatory Bowel Disease. Durante l’appuntamento di Riccione, Johnson & Johnson ha presentato importanti novità per il trattamento delle malattie infiammatorie croniche intestinali.