“L’avvento dei farmaci biologici ha rappresentato una rivoluzione nell’approccio terapeutico e nei pazienti con Egpa. Oggi i pazienti possono vivere una vita il quanto più possibile ‘normale’ e hanno un orizzonte di cura molto diverso rispetto a prima”. Così Eugenia Durante, vice presidente Apacs - Associazione pazienti con sindrome di Churg–Strauss, all’incontro stampa “Egpa: opportunità di trattamento con mepolizumab e ruolo dello pneumologo”, organizzata a Milano da Gsk e dedicato alla granulomatosi eosinofilica con poliangite (Egpa).