"Il virus dell'epatite Delta è un virus piccolissimo, tra i più piccoli virus che possono infettare uomini e le donne, però è un virus altamente pericoloso. Viene definito come virus satellite perché ha bisogno di prendere in prestito una parte del virus dell'epatite B per formare la propria particella virale. Abbiamo la trasmissione del virus dell'epatite Delta attraverso due modalità fondamentali, l'esposizione al sangue oppure i rapporti sessuali non protetti. In Italia dobbiamo calcolare che stiamo parlando di forse un 6000 fino a 10.000 pazienti però dobbiamo essere molto attenti con le stime perché non tutti i pazienti con epatite B hanno un test per la Delta, in alcuni casi.” Ha dichiarato la Prof.ssa Anna Maria Geretti della Scuola di Specializzazione in Malattie Infettive dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.