“Con il nuovo piano nazionale di prevenzione vaccinale si conta di scorporare il calendario vaccinale dal piano vaccinale vero e proprio, questo consentirebbe di aggiornare di anno in anno il calendario sulla base dell’introduzione di nuovi vaccini, disponibilità di tecnologie sempre più avanzate, di vaccini più efficaci e più sicuri. Si conta anche di estendere l’offerta per determinati vaccini a fasce d’età che non erano coperte. Il Piano è in dirittura d’arrivo, andrà alla Conferenza Stato Regioni quanto prima e quindi essere liquidato in tempi brevi”, spiega Giovanni Rezza, direttore generale Prevenzione sanitaria del Ministero della Salute in occasione del Congresso Siti di Padova.