"La segnalazione non ha trovato alcun riscontro". Sui messaggi scambiati con i componenti della Vigilanza, Ranucci "richiamato a codice etico e doveri deontologici"
"Si è conclusa l’istruttoria dell’Internal Audit sulla segnalazione relativa a Sigfrido Ranucci. Con riferimento alle asserite acquisizioni di filmati con pagamenti irregolari e all’attività di dossieraggio, dopo una attenta e puntuale disanima riferita agli anni 2013-2021, la segnalazione non ha trovato alcun riscontro. Quanto al contenuto dei messaggi scambiati con componenti la Commissione parlamentare per l’Indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, l’Azienda, alla luce dell’accertata violazione del Codice Etico e valutate le circostanze, ha proceduto al formale richiamo del Dottor Ranucci all’osservanza dei principi etici e di comportamento aziendali, nonché dei doveri deontologici cui sono tenuti i giornalisti del servizio pubblico". E' quanto si legge nella nota della Rai in merito all'Internal Audit sul caso Ranucci.