"Sono trascorsi altri due anni dalla visita in pompa magna di Macron a Roma. Oggi Italia e Francia in forma solenne firmano il 'trattato del Quirinale'. Le immagini suggestive dei nostri colori che si fondono nell'aria sicuramente hanno un' enorme valenza simbolica ma perché si tramuti in atti concreti, come detto dal presidente Draghi, il trattato deve creare strumenti. Sentire parlare di rapporti intensificati nell'impegno contro il terrorismo passato e presente non può che riaccendere la speranza che i terroristi italiani vengano finalmente estradati. Questo potrebbe essere un primo passo concreto che dimostri come effettivamente i rapporti tra Italia e Francia abbiano veramente iniziato un cambio di passo". Lo afferma all'Adnkronos Potito Perruggini, presidente dell’Osservatorio nazionale per la verità storica 'Anni di Piombo', in merito al Trattato del Quirinale firmato tra Italia e Francia.
"Un rapporto di collaborazione effettiva e di stima e rispetto. Vedremo finalmente -conclude- se quello che sarebbe dovuto accadere tempo fa possa avere seguito; oppure Mattarella e Macron avranno già concordato una grazia di fatto? A breve l'ardua sentenza!".