Spesa per disoccupazione in crescita
La spesa per la protezione sociale è rappresentata dai costi sostenuti dallo Stato, da enti pubblici e privati per attuare interventi atti a contrastare l'insorgere di particolari bisogni o rischi relativi alla sfera lavorativa, personale e familiare dei cittadini. In questo ambito, l'Istat suddivide le voci di spesa per la protezione sociale in 6 categorie di prestazione: vecchiaia, malattia/salute, disoccupazione e altra esclusione sociale, invalidità, famiglia/maternità/infanzia, superstiti. Dall'analisi dei dati Istat degli ultimi anni (2015-2020) emerge che la spesa per la disoccupazione è quella che ha registrato l'aumento maggiore, passando dall'8,7% del 2015 al 13,5% del 2020 e si attesta al terzo posto per entità complessiva dopo le spese relative alla vecchiaia (46,5%) e quelle per malattia e salute (22,4%).