"C’è un problema, questa gamba non funziona. Stavolta devo obbedire al medico"
"Devo obbedire al medico che mi ha detto di non camminare". Il Papa, al termine dell’udienza con i partecipanti al pellegrinaggio dalla Slovacchia, si scusa per non potere salutare in piedi i vescovi e le autorità arrivati in Vaticano coi fedeli slovacchi. "E’ una umiliazione - ammette - ma la offro per il vostro Paese".
"C’è un problema - dice a braccio al termine dell’udienza in Aula Nervi -. Questa gamba non funziona. Il medico mi ha detto di non camminare. A me piace, ma stavolta devo obbedire al medico. Vi chiedo il sacrificio di salire voi - dice ai vescovi e alle autorità slovacche - . E' una umiliazione ma la offro per il vostro Paese".
Il Papa, dopo avere salutato una rappresentanza di autorità, religiose e civili, dalla Slovacchia e diversi malati, stando seduto a causa del dolore al ginocchio, si è nuovamente scusato coi pellegrini in Aula Nervi: "Ora mi congedo ma ripeto: avrei voluto passare a salutare tutti voi. Vi saluto da qui, prego per voi, per le vostre famiglie e per il vostro nobile popolo. Avanti e coraggio. E voi, per favore, pregate per me. Si capisce!".