La figura del padre è decisamente cambiata nel tempo. Oggi sono più vicini ai figli e condividono più di ieri la gestione della famiglia, sebbene il peso maggiore resti ancora sbilanciato sulle madri
I nuovi padri "sono più attenti e responsabili nei confronti dei figli e della gestione familiare". Una nuova figura che si "è evoluta, rispetto a ruoli rigidi del passato, e che è più adeguata alle esigenze della famiglia di oggi". E' l'identikit tracciato per l'Adnkronos Salute da David Lazzari, presidente del Consiglio nazionale degli Ordini degli psicologi (Cnop), a pochi giorni dalla Festa del papà.
"Le evidenze - spiega - ci indicano che la figura del padre è decisamente cambiata nel tempo. Oggi sono più vicini ai figli e condividono più di ieri la gestione della famiglia, seppure ancora il peso maggiore resta sbilanciato sulle madri. Ma è innegabile che, rispetto a qualche decennio fa, sono più attenti alla relazione con i figli: questo è il polso della situazione che abbiamo".
"La vecchia divisione così rigida dell'uomo proiettato all'esterno e della donna regina della famiglia - evidenzia Lazzari - è sicuramente in gran parte venuta meno. Ed è un'evoluzione psicologica e culturale positiva, legata anche alla trasformazione socio-economica, con la maggiore presenza delle donne nel modo del lavoro. L'auspicio è che si vada sempre di più in questo senso".