È già disponibile la fibra ottica targata Open Fiber: sono infatti oltre 5mila le unità immobiliari di Anzio pronte a navigare sul web beneficiando di una velocità di connessione fino a 10 Gigabit per secondo. L’obiettivo di Open Fiber è raggiungere 17mila tra case, negozi e uffici inclusi nel piano di cablaggio in modalità FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa) grazie a circa 10mila chilometri di fibra ottica. A pochi mesi dall’avvio dei cantieri, partiti nel febbraio scorso, risultano già coperti dal servizio ultrabroadband buona parte del centro storico, il Quartiere Europa e la zona di Santa Teresa. Lo comunica una nota.
Grazie a un investimento diretto di 8 milioni di euro, Open Fiber sta costruendo nella città tirrenica una nuova rete all’avanguardia in grado di abilitare una connessione sicura, ultraveloce e “a prova di futuro”. Con l’apertura della vendibilità Anzio raggiunge le altre città laziali già coperte da Open Fiber con fondi propri: Roma, Latina, Rieti, Viterbo, Aprilia, Cassino, Ciampino, Civitavecchia, Fiumicino, Guidonia Montecelio, Pomezia e Tivoli. Attualmente sono 750mila le unità immobiliari raggiunte dall’innovativa infrastruttura di telecomunicazioni a banda ultra larga targata Open Fiber.
La fibra ultraveloce di Open Fiber è un asset strategico per la crescita dei territori urbani, poiché sviluppa connettività e servizi digitali, leve principali della produttività per affrontare le sfide economiche e sociali di oggi e dei prossimi anni. I servizi abilitati dalla banda ultra larga sono numerosi e si estendono ad ambiti come lo smart working, la didattica a distanza, l’Internet of Things, l’e-health, il cloud computing, lo streaming online di contenuti in HD, l’accesso ai servizi avanzati della Pubblica Amministrazione, applicazioni Smart City come la mobilità sostenibile, il controllo elettronico degli accessi, il monitoraggio ambientale, la gestione dell’illuminazione pubblica e la digitalizzazione dei servizi per il turismo.