La mozione per aprire un confronto
L'obbligo del vaccino anti-Covid per i professionista sanitari scade il 31 dicembre. "L'evoluzione epidemiologica della pandemia e la fruttuosa campagna vaccinale consentono, in assenza di una nuova fase emergenziale, di condividere con le altre federazioni sanitarie, nell'ambito di un confronto con il Governo, una riflessione sul ruolo degli Ordini nelle strategie di prevenzione, garantendo in ogni caso la sicurezza delle persone che accedono alle cure" si legge nella mozione, approvata oggi dal Comitato centrale, l'organo di governo, della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri. La mozione punta ad aprire, quindi, una fase di discussione con il Governo e con le altre federazioni delle professioni sanitarie per il 2023.
Sono 4.432 su 468.411, meno dell'1% - ha ricordato la Fnomceo - i medici e gli odontoiatri italiani attualmente sospesi dagli Albi per non aver adempiuto all'obbligo vaccinale contro il Covid.