E il Pontefice cita Anna Magnani
Il Papa invita a contrastare il "mito dell’eterna giovinezza" che porta in tanti a ricorrere alla chirurgia estetica per cancellare le rughe. Bergoglio ne parla nel corso dell’udienza generale in piazza San Pietro. "Quanti trucchi, interventi chirurgici per apparire giovani", dice Francesco a braccio nel rendere omaggio ad una attrice indimenticabile: "Quando alla Magnani le dissero di toccare rughe, lei disse 'non toccatele', le rughe sono simbolo della maturità. Non toccarle per diventare giovani: interessa la personalità e il cuore delle persone".
Bergoglio guarda con preoccupazione alla "nostra epoca" e alla "nostra cultura, che mostrano una preoccupante tendenza a considerare la nascita di un figlio come una semplice questione di produzione e di riproduzione biologica dell’essere umano, coltivano poi il mito dell’eterna giovinezza come l’ossessione - disperata - di una carne incorruttibile".
"Perché la vecchiaia è - in molti modi - disprezzata? Perché porta l’evidenza inconfutabile del congedo di questo mito, - osserva Bergoglio a fedeli e pellegrini - che vorrebbe farci ritornare nel grembo della madre, per ritornare sempre giovani nel corpo. La tecnica si lascia attrarre da questo mito in tutti i modi: in attesa di sconfiggere la morte, possiamo tenere in vita il corpo con la medicina e la cosmesi, che rallentano, nascondono, rimuovono la vecchiaia. Naturalmente, una cosa è il benessere, altra cosa è l’alimentazione del mito. Non si può negare, però, che la confusione tra i due aspetti ci sta creando una certa confusione mentale".