Dopo quella che lo ha portato dal rap al pop, Nesli affronta un'altra svolta, quella spirituale. È stato pubblicato in questi giorni infatti il brano 'Equivale all'immenso', che apre la strada all'album 'Kill Karma', in uscita il primo luglio prossimo. "Più che un primo singolo è la canzone che presenta il nuovo lavoro di inediti: è una canzone alla Nesli, con un contenuto fruibile, la perfetta canzone pop con strofa e ritornello ossessivo. Il brano parla dell'ispirazione che per me 'equivale all'immenso' perché passa per l'aspetto spirituale. Diciamo che per me l'ispirazione può essere riconducibile alla fede se, come me, credi. Quindi è una canzone che parla di fede", racconta all'Adnkronos il cantautore che, dopo gli esordi nel genere rap (assieme al fratello Fabri Fibra), negli ultimi anni si è spostato sul cantautorato pop, approdando a Sanremo 2015 con il brano 'Buona fortuna amore'.
Per Nesli, al secolo Francesco Tarducci, il nuovo album è quindi anche l'occasione per dichiararsi credente: "Ho avuto come tutti i ragazzi italiani un indottrinamento cattolico attraverso i miei genitori e la scuola. Ma poi ho avuto la fortuna di approcciare alla fede come ad un libro fantasy, come al Signore degli Anelli di Tolkien. E, presa in quel modo, è impossibile che la Bibbia non appassioni. Poi la fede deve servirti per un miglioramento tuo, per un percorso che è solo tuo". Per questo Nesli sottolinea di vivere la sua spiritualità "in maniera non invasiva per gli altri: rispetto la posizione di ognuno e non giudico chi non ha fede o ha una fede diversa dalla mia". E si confessa grande ammiratore di Papa Francesco: "Mi piace questo Papa, non solo perché anche io porto questo nome e lo porto perché mia mamma è molto religiosa, ma perché mi piace la sua continua ricerca di dialogo anche con modalità molto nuove e un tempo impensabili per quel mondo, come i social network".
D'altronde anche il nuovo album 'Kill Karma', che come il precedente è prodotto da Brando (Go Wild/Universal Music Italia), trasuda spiritualità a partire dal titolo: “Kill Karma sarà l'album più importante, perché dentro ho messo tutta la mia anima, tutta la mia musica, la mia energia vitale, tutto quello che ho imparato, tutta la musica che ho ascoltato, l’ho messa qui dentro - spiega Nesli - Sentirete la mia voce come mai prima, sarà la voce del mio spirito, del mio Io. Vi parlerò come non ho mai fatto, raccontandovi la vita che ho incontrato, che mi è esplosa nel petto. Racconterò il destino che rincorre la sorte, fatta di amore, gioia e delusione. Racconterò di voi, parlando di me, racconterò la storia, che si incatenerà alla vostra…".
In questo nuovo progetto, Nesli ha voluto focalizzare la sua attenzione, quasi maniacale, sui testi. Ha lavorato con tanti musicisti “alla vecchia maniera”, selezionando molto materiale e registrando sia in analogico, che in digitale. Il nuovo album porta avanti infatti anche la ricerca musicale di Nesli: "Ci sono tante contaminazioni. Ci sono la musica dance e rock che si fondono assieme, ci sono inserti hip hop ma anche ballate più intime e confidenziali. In questo album mi sono preso maggiore libertà". L'uscita di “Equivale all'immenso” è stata accompagnata da un video che vede Nesli nelle vesti di supervisor: in affiancamento al regista, Luca Tartaglia, amico e collaboratore dai tempi de “La fine”, ha voluto “fotografare la canzone e il testo” con immagini evocative molto forti, con un'ambientazione che spazia dall'immensità di un paesaggio incontaminato di alta montagna all'interno di una chiesa.